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| Requisiti | |
| L'Imposta è dovuta da chiunque - persona fisica o giuridica, italiana o straniera - sia proprietaria di fabbricati o aree fabbricabili siti nel territorio comunale, ovvero titolare sugli stessi del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi o superficie salve le esenzioni previste dalla legge (D.Lgs.504/92 art.7).
Nel territorio del Comune di Villa Minozzo sono esenti da I.C.I. i terreni agricoli. Si rammenta che ai sensi dell'art.540 del codice civile è diritto reale di abitazione anche quello spettante al coniuge superstite a seguito di successione, nonchè al coniuge separato convenzionalmente o per sentenza. Soggetto passivo I.C.I. è anche il locatario dell'immobile concesso in leasing. Non devono invece pagare l'I.C.I. gli inquilini. Nel caso di concessione su aree demaniali il soggetto passivo è il concessionario. Per i beni sui quali sono costituiti diritti di godimento a tempo parziale (es.multiproprietà) l'I.C.I. è versata dall'amministratore. L'imposta è dovuta anche se i contribuenti risiedono all'estero.
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| Documentazione | |
Il soggetto passivo deve presentare dichiarazione su modulo apposito entro il 31 luglio dell'anno successivo alla variazione (vendita, acquisto, cambio percentuale di possesso, acquisto o perdita dei requisiti per avere diritto alla detrazione per abitazione principale).
La dichiarazione dev'essere presentata una sola volta e successivamente solo se si verificano variazioni di dati inizialmente dichiarati. La mancata o tardiva trasmissione della comunicazione comporta l'assoggettamento alla sanzione amministrativa prevista dalla legge.
Presso il Servizio Tributi si effettuerà anche la distribuzione dei modelli ICI e dei bollettini di pagamento, reperibili pure presso gli uffici postali.
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| Contribuzione | |
La base imponibile dell'imposta è costituita:
PER I FABBRICATI dalla rendita risultante in catasto al 1°gennaio dell'anno di imposizione, (rivalutata del 5%) e moltiplicata per un coefficiente diverso a seconda della categoria catastale e precisamente: 100 per le categorie A,B e C (escluse A/10 e C/1), 50 per le categorie D e A/10, 34 per la categoria C/1. Per i fabbricati privi di rendita catastale si considera la rendita presunta, eccezion fatta per i fabbricati classificabili nel gruppo "D" sforniti di rendita, interamente posseduti da imprese e distintamente contabilizzati, per i quali deve essere utilizzato come base imponibile il valore contabile rivalutato in base ai coefficienti di legge.
PER LE AREE FABBRICABILI dal valore venale in comune commercio al 1°gennaio dell'anno di imposizione.
ASSIMILAZIONE ALL'ABITAZIONE PRINCIPALE:Sono assimilate all'abitazione principale ai fini dell'aliquota:
- abitazione, non locata, di anziano o disabile con residenza in istituto di ricovero o sanitario;
- abitazione e pertinenze in comodato gratuito a parenti fino al 3° grado.
Per beneficiare di tale agevolazione è necessario presentare al Comune apposita comunicazione su modulo predisposto dall'Ufficio (prelevabile on-line) contenente dichiarazione sostitutiva d'atto notorio. Per i cittadini italiani residenti all'estero, la casa posseduta a titolo di proprietà o usufrutto è assimilata all'abitazione principale a condizione che risulti non locata. Si considerano parti integranti dell'abitazione principale le relative pertinenze.
Per le ULTERIORI DETRAZIONI si rimanda alla Sezione "Aliquote ICI e modalità di pagamento per il 2002". Per beneficiare di tali detrazioni è necessario presentare al Comune istanza su apposito modulo (prelevabile on-line).
Per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati l'imposta è ridotta del 50% ai sensi dell'art.15 del vigente Regolamento Comunale dell'ICI (vedi Sezione "Regolamenti"). Per fruire della riduzione il contribuente deve presentare in alternativa: Perizia Tecnica redatta dall'Ufficio Tecnico Comunale oppure Dichiarazione sostitutiva di atto notorio (prelevabile on-line).
Il versamento può essere effettuato in due rate: 1^ RATA entro il 30 GIUGNO pari al 50% dell'imposta dovuta e 2^ RATA dal 1° AL 20 DICEMBRE pari al restante 50%. Il contribuente, se vuole, può versare entro il termine previsto per il pagamento della 1^ rata, in un'unica soluzione, l'imposta dovuta per l'intero anno sulla base delle aliquote e detrazioni deliberate per l'anno 2002. A decorrere dall'anno 2001 i versamenti dell'ICI debbono essere effettuati sul nuovo bollettino di conto corrente postale n.22521520 intestato al Comune di Villa Minozzo Servizio Tesoreria ICI.
La legge n.472/97, ai sensi dell'art.13, consente al contribuente di regolarizzare di sua iniziativa, talune violazioni connesse al pagamento dell'ICI mediante il cosiddetto "RAVVEDIMENTO OPEROSO".Tale istituto permette di beneficiare delle seguenti riduzioni della sanzione del 30% prevista ordinariamente dalla legge:
- Riduzione della sanzione ad 1/8 (ossia 3,75%) se si effettua il pagamento entro 30 gg. dalla scadenza;
- Riduzione della sanzione ad 1/5 (ossia 6%) se il pagamento viene effettuato oltre i 30 gg. dalla scadenza ma entro il termine di presentazione della comunicazione relativa all'anno in esame.
Occorre presentare all'Ufficio Tributi comunicazione dell'avvenuta effettuazione del ravvedimento, mediante l'apposito modulo (prelevabile on-line).
Per il contribuente è disponibile on-line uno schema guida per il calcolo del ravvedimento.
Per le somme versate e non dovute il contribuente può chiedere il rimborso entro il termine di prescrizione di tre anni dal giorno dell'indebito pagamento ovvero da quello in cui è stato definitvamente accertato il diritto alla restituzione.
La richiesta è da effettuarsi sul modulo predisposto dal Comune (prelevabile on-line) corredata dalla prova dell'avvenuto pagamento della somma richiesta in restituzione.
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| Calcolo dell'ICI | |
PER I FABBRICATI:
R.C. = Rendita Catastale X 1,05
Valore Catastale = R.C. X 100 per le categorie A,B e C (ESCLUSE A/10 e C/1)
R.C. X 50 per le categorie D e A/10
R.C. X 34 per la categoria C/1
Imposta Annua = Valore Catastale X 6,50 : 1000 ABITAZIONE PRINCIPALE
Imposta Annua = Valore Catastale X 7,00 : 1000 ALTRI FABBRICATI
Per le detrazioni vedi sezione "Aliquote ICI e modalità di pagamento per il 2002".
PER LE AREE FABBRICABILI:
V.V. = Valore Venale al 1° gennaio dell'anno di imposizione (Commerciale)
Imposta Annua = Valore Venale X 7,00 : 1000
L'imposta va calcolata in proporzione ai mesi di possesso degli immobili.
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